Ti ringraziamo per l’interesse dimostrato per il progetto “PASTURS – La riduzione del rischio derivante dal ritorno dei grandi carnivori sulle Alpi Orobie bergamasche come occasione di sviluppo sostenibile della comunità locale”.
Sulle Orobie bergamasche stanno tornando due specie molto importanti che suscitano entusiasmo e discussione: l’orso e il lupo. Il conflitto tra grandi carnivori e attività zootecniche è una delle cause principali della persecuzione operata dall’uomo nei confronti dei predatori. La riduzione dei possibili danni può essere raggiunta attraverso l’adozione di misure di prevenzione come l’utilizzo di cani da difesa del bestiame domestico, il ricovero degli animali in recinzioni e la guardiania da parte del pastore.
Una protezione efficace delle greggi diminuisce il numero degli attacchi da parte dei grandi predatori; inoltre, il mantenimento degli allevamenti tradizionali favorisce la qualità dei pascoli.
Come avrai letto, il progetto prevede la formazione di volontari in grado di fornire conoscenze e aiuto concreto sul campo in tutti gli aspetti della vita lavorativa pastorale. I volontari apportano al mondo dell’allevamento competenze specifiche e buone pratiche in tema di conservazione degli ecosistemi, i pastori mettono in campo il loro contributo di esperienza e conoscenza del territorio.
Grazie al progetto la comunità locale dei pastori beneficerà di un travaso di conoscenze e pratiche che permetterà di gestire i conflitti con i grandi predatori in modo da ridurre il rischio di danni economici per la propria attività per i primi e il rischio di bracconaggio per i secondi. Migliorare la convivenza tra pastori e grandi predatori è la strategia più adatta per ridurre diversi rischi: quello per le attività zootecniche locali derivante da possibili incursioni e quello di estinzione di specie protette.
Il cuore del progetto è l’incontro tra volontari e pastori; i volontari aiutano concretamente i pastori nelle loro attività giornaliere in alpeggio e creano un clima di fiducia reciproca che si sostanzia in una collaborazione volta alla riduzione dei rischi esposti.
Passeggiate in luoghi sorprendenti, notti con stellate strepitose, aria frizzante della montagna: partecipare al progetto significa vivere un’esperienza indimenticabile, essere di aiuto ai pastori e alla tutela di orso e lupo oltre a sostenere un allevamento tradizionale.
IN CONCRETO COSA VIENE RICHIESTO AI VOLONTARI?
I volontari selezionati, dopo aver seguito un breve corso di formazione obbligatorio gratuito (8/9 giugno 2019 – ulteriori informazioni verranno date ai volontari selezionati), trascorrono un periodo in alpeggio (min. 1 settimana / max. 2 mesi nei mesi di giugno, luglio e agosto) in alpeggi in provincia di Bergamo, con greggi di ovini o/e caprini, aiutando il pastore nel suo lavoro quotidiano.
Le attività potranno riguardare il montaggio/smontaggio dei recinti per il bestiame, la sorveglianza del gregge, l’aiuto nella gestione dei cani da pastore, la sensibilizzazione e informazione dei turisti sulle tematiche di biodiversità e tantissime altre.
Per gli studenti universitari c’è la possibilità di effettuare un tirocinio con riconoscimento dei crediti formativi compatibilmente con l’Università frequentata.
Requisiti essenziali: Avere un’età compresa tra 18 e 45 anni, adattabilità al lavoro all’aria aperta, alle baite senza comfort e alle camminate in montagna, forte motivazione, consapevolezza del tipo di volontariato.
COME CANDIDARSI A VOLONTARIO 2019?
Per favore leggi attentamente la procedura:
- compilare il modulo di candidatura (clicca qui per aprire il modulo di candidatura) entro e non oltre DOMENICA 28 APRILE 2019. Non saranno presi in considerazione i moduli di candidatura arrivati dopo tale data.
- Vista la grande richiesta, la selezione dei volontari sarà effettuata attraverso due momenti:
- una prima selezione dei moduli di candidatura pervenuti: i volontari selezionati verranno avvisati via mail entro venerdì 3 maggio per il colloquio conoscitivo;
- una seconda selezione attraverso un breve colloquio conoscitivo di pochi minuti con gli organizzatori del progetto. Non è una interrogazione ma solo un breve colloquio conoscitivo, non arrivare agitato!
Puoi scegliere tra venerdì 10 maggio dalle 15 alle 18 presso la sede di Coldiretti Bergamo in via Mangili n° 21, Bergamo o domenica 12 maggio dalle 9.30 alle 12.30 presso l’Oasi WWF di Valpredina – Centro Visite, Via F. Lussana, Cenate Sopra (Bergamo) – Loc. Valpredina. Piccolo parcheggio auto WWF disponibile 200 m prima dell’Oasi oppure parcheggiare negli spazi comunali.
In caso di impossibilità motivata (motivi di salute, lavorativi o effettiva lontananza) sarà possibile effettuare un collegamento via Skype lunedì 13 maggio dalle 17 alle 19.
I volontari selezionati verranno avvisati via mail entro venerdì 17 maggio.
- A selezione avvenuta, i volontari dovranno partecipare obbligatoriamente al corso di formazione gratuito in programma per il weekend dell’8/9 giugno presso l’Oasi WWF di Valpredina). Ulteriori informazioni sul corso verranno date ai volontari selezionati. Chi non può partecipare o non partecipa al corso di formazione viene escluso dalla selezione.
Va ricordato che l’esperienza è gratuita e a titolo gratuito (non remunerata).