Come è noto, lupi e orsi sono animali opportunisti e, se ne hanno la possibilità, possono provocare danni all’allevamento. Una protezione efficace delle greggi diminuisce sensibilmente il numero degli attacchi da parte dei grandi predatori. Le misure di prevenzione più efficaci, in base a esperienze italiane ed estere, sono le seguenti:
- vigilanza affidata a un pastore: rappresenta una delle forme di prevenzione più efficaci e utilizzate;
- adozione di cani da guardiania: la razza consigliata è il “Pastore Abruzzese”, apprezzata per l’attitudine a proteggere il bestiame. In collaborazione con il Circolo del Pastore Maremmano Abruzzese (CPMA Italia) saranno consegnati alcuni cuccioli ai pastori che ne faranno richiesta; i cuccioli saranno seguiti da un educatore cinofilo per il periodo di progetto;
- ricovero notturno: costituisce un barriera continua alla penetrazione dei predatori. Estremamente efficace;
- recinzioni elettrificate: molto efficaci, possono essere fisse o mobili. Quelle fisse vengono solitamente utilizzate per proteggere superfici di media estensione per periodi più o meno prolungati. Le recinzioni mobili vengono invece utilizzate per superfici più ridotte, quando si ha l’esigenza di spostare la recinzione con una certa frequenza. Queste ultime non si differenziano sostanzialmente da quelle fisse, eccetto per il minore peso dei componenti e una serie di accorgimenti che rendono più veloce l’installazione. Le due tipologie di recinzione, elettrificata e non, possono essere utilizzate contemporaneamente per ottenere un sistema di protezione particolarmente efficace: la doppia recinzione. Questa è costituita da una recinzione interna, non elettrificata, la cui finalità è quella di contenere il bestiame e una esterna, elettrificata, per impedire l’accesso dei predatori. Questa modalità riduce in maniera significativa il rischio che il bestiame, spaventato dall’attacco, possa abbattere la struttura e disperdersi all’esterno.
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